Euscorpius italicus

(Da: www.istockphoto.com)
Phylum: Arthropoda von Siebold, 1848
Subphylum: Chelicerata Heymons, 1901
Classe: Arachnida Lamarck, 1801
Ordine: Scorpiones Koch C.L., 1837
Famiglia: Euscorpiidae Laurie, 1896
Genere: Euscorpius Leach, 1815
Descrizione
Con una lunghezza che può raggiungere i 6 cm, lo scorpione italiano è il più grande degli Euscorpius. Presenta due pedipalpi molto grandi e robusti ed una coda piuttosto sottile che termina con il pungiglione. La colorazione è prevalentemente nera, con le zampe ed il telson di colore più chiaro, solitamente rossiccio. La puntura di questa specie non rappresenta un pericolo per l'uomo e l'effetto è paragonabile alla puntura di una vespa. Così come gli altri Euscorpius conduce una vita solitaria e la maggior parte degli incontri con altri esemplari della stessa specie avviene per motivi riproduttivi. La riproduzione avviene nella stagione primaverile ed estiva e i piccoli possono nascere anche un anno dopo l'accoppiamento. La femmina dà alla luce fino ad una trentina di piccoli già formati che si sistemano subito sul dorso della madre, dove rimarranno sino alla prima muta. Spesso nel periodo post-parto la femmina non si nutre, per evitare il cannibalismo nei confronti della prole.
Diffusione
Europa e in Nord Africa. L'habitat è rappresentato soprattutto da vecchie mura, pietraie e legnaie, dove trova rifugio in buchi, anfratti e crepe. È tuttavia reperibile anche nei campi erbosi e sotto le pietre nelle zone montuose.
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Data: 11/07/1979
Emissione: Invertebrati 5 v. Stato: Spain |
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